Timballo di anellini alla Norma

Sono stato sotto shock per mezza giornata 😂🤣😂
Ho aperto il blog e questa ricetta non c’era.
Ma prima si. Ed era sparita.
Poi ho capito. 
Chiunque di voi mi segue da quando Prendiamoci del Tempo è nato, sa bene che il blog, prima, era molto diverso. Aveva originariamente anche una sezione Naturopatia gestita da Miky che raccontava proprietà e benefici degli ingredienti e ritmi della Natura. 
Ed era diversa anche la piattaforma on line.
Quando poi le cose presero la piega che ancora adesso il blog ha, decisi di rivoluzionare anche l’impostazione del sito. Ma non avevo fatto i conti con quei simpaticoni dei programmatori, di cui il mio amico Daniele fa colpevolmente parte 😂🤣😂: sono una pessima categoria e programmano sempre tutto per farti dannare.
Trallaleru trallalà, dopo aver impostato tutto il blog sulla nuova piattaforma, organizziamo una teams e mi comunica seraficamente che ‘noooo: e mica i vecchi articoli puoi spostarli automaticamente sul nuovo blog! Devi fare copia e incolla manualmente, articolo per articolo’ 
Capii subito perché Daniele aveva deciso di incontrarmi in teams e non de visu: avrebbe rischiato la vita, e ne era consapevole 🤣😂🤣
Avete capito, si?!
Era sul vecchio blog, la ricetta del timballo di anellini.
Ma, evidentemente, al centoventremilionesimo copia e incolla manuale, dimenticai di passarlo sul nuovo.
Siccome le disgrazie, si sa, non arrivano mai da sole, la sventura ulteriore è che mi sono dovuto rimettere a friggere le melanzane, fare il sugo, infornare il timballo per poterlo rifotografare!!!
Che lavoro umiliante, quello del food blogger!
Pensate: ho dovuto pesino rimangiarlo.
Robe davvero da mobbing culinario 🤣😂🤣

Il Piatto

Difficoltà: bassa

Preparazione: 90 minuti

Cottura: in padella e in pentola sul fuoco, in stamo in forno

Dosi: per 4 persone

Costo: basso

Ingredienti

• 2-3 melanzane
• 350gr di anellini
• 650ml di passata di pomodoro
• 1 spicchio d’aglio
• Olio di semi di arachidi q.b.
• Ricotta salata q.b.
• Olio evo q.b.
• Basilico qb
• Sale qb

Realizzazione

E’ come la norma.
Si parte dalle melanzane grigliate.
Questo se volete che io venga a trovarvi e sfasciarvi il piano cottura.
Altrimenti, friggetele.
🤣😂🤣

Come fare a friggere delle melanzane in maniera degna, così come preparare il sugo, non ve lo dico visto che ve l’ho già spiegato per bene nella ricetta della Norma che voi, diligentemente, andrete a riguardarvi e poi tornate qui.

Avete letto?! Bravi.
Ora prendete lo stampo (io ne uso uno conico svasato che è perfetto per i miei gusti e le mie dosi, ma usate pure quello che avete: anche uno stampo da torna a cerniera, va benissimo).
Foderate per bene lo stampo con le melanzane fritte.
Fate cuocere gli anellini per il tempo indicato sulla confezione: è un formato strano, sembrano piccini ma hanno tempi di cottura lunghi e soprattutto tempi di cottura che già tengono conto del secondo passaggio che si farà in forno.
Una volta cotti, scolate e versate nella salsa. Aggiungete abbondante ricotta salata grattugiata, tanto basilico fresco e mescolate. Anche qua, se non l’avete, sostituite con del Parmigiano Reggiano 30 mesi… non è la stessa cosa ma meglio di niente è di sicuro!
Versate gli anellini così conditi all’interno dello stampo e poi andate a chiudere con altre melanzane.
 

Sfornate e fate intiepidire.
Poggiate un piatto sul fondo dello stampo e tenendolo saldo, capovolgete lo stampo e sformate il timballo.

Io, avendo un blog di cucina, l’ho tagliato per esigenze divulgative 🤣😂🤣
Ma voi, poggiateci sopra qualche fogliolina di basilico e portate il timballo in tavola ancora intero per poi tagliarlo e sporzionarlo ‘a vista’. 

Stupirete certamente i vostri ospiti e … buon appetito!

Ti è piaciuta la ricetta? Cosa aspetti: commenta!!!