Burger buns, buns, paninetti, panini da hamburger, panini morbidi... sentiamo: voi come li chiamate?! Io vi posso assicurare che, al di là del nome che deciderete di dargli, difficilmente riuscirete a farne a meno se li provaste a fare una volta.
Ora vi racconto il perché ho deciso di farmi i buns io, quella volta.
Prima li compravo: pratici, comodi, pronti all'uso. Ma, quella volta, lessi gli ingredienti: ecco cos'era quel fastidiosissimo odore alcolico che sentivo. E poi, che olio e che tipo di grassi c'erano dentro?! Ne valeva davvero la pena?! No, non credo. Bene, risolviamo il problema alla radice e me li impasto io.
Peraltro, ve lo assicuro, un impasto che ho calibrato per esser semplice: un diretto, niente storie, che si impasta al mattino, si mette a lievitare e si inforna alla sera. Come farcirli potete pensarci voi, e qui sul blog trovate tanti spunti.
Ma volevo darvi un piccolo, ulteriore, suggerimento: pezzateli sugli 80gr e, una volta raffreddati dopo la cottura, surgelateli. Vi ritroverete una scorta di paninetti pronti all'uso per la merenda dei vostri piccoli, da farcire con marmellate, creme dolci o altro.
Il Piatto
Difficoltà: media
Preparazione: 20 minuti (più 8 ore per la lievitazione)
Cottura: su teglia, in forno
Dosi: per circa 8 buns
Costo: molto basso
Ingredienti
Per l'impasto
- 400gr di farina di tipo 0 di media forza
- 100gr di farina di tipo 1 di media forza
- 260gr di acqua
- 35gr di olio evo
- 35gr di burro
- 25gr di zucchero semolato
- 1 uovo
- 5gr di miele
- 3gr di lievito di birra (o 80gr di lievito madre)
- 5gr di sale
Per la finitura
- Mezza tazzina di latte intero
- Semi di sesamo (o papavero o altro a vostro piacimento)
Realizzazione
L'impasto
Versiamo le farine all'interno della planetaria (o su una spianatoia se impastate a mano), azioniamo la macchina e andiamo ad aggiungere il miele. Continuiamo con l'acqua, a filo. Finita l'acqua, aggiungete lo zucchero.
Fate incorporare per bene sino a raggiungere l'incordatura.
Sbattete l'uovo e fatelo incorporare poco per volta all'impasto.
Successivamente andremo ad aggiungere il burro, in pomata, e l'olio evo: infine, il sale, senza mai perdere l'incordatura dell'impasto.
Ora, se avrete impastato con planetaria, vi basterà capovolgere l'impasto su un piano, fare qualche giro di piega, chiuderlo pirlandolo e metterlo in ciotola a lievitare.
Cosa?! Complicato?!
Ma no!!! Guardate la mia videoricetta sul canale YouTube di Prendiamoci del Tempo ed iscrivetevi!!! Sarà tutto molto più semplice!
Se avrete impastato a mano, come da mia prassi, vi consiglio di far riposare l'impasto, poi eseguire tre giri di pieghe a distanza di 30 minuti l'uno dall'altro e poi andare a chiudere l'impasto e metterlo a lievitare.
La lievitazione
Lasciate l'impasto, coperto ermeticamente in una ciotola ad una temperatura di circ 24-26 gradi sino a quando non avrà triplicato di volume.
La formatura e la cottura
Triplicato l'impasto, procediamo così. Attrezzati di bilancia, rovesciamo l'impasto su un piano e dividiamolo in porzioni di circa 105gr (per fare invece dei paninetti da merenda per i vostri piccoli, tenetevi sugli 80gr).
Ungiamoci le mani e, dopo aver riportato i lembi verso il centro, pieghiamo su se stessa la porzione di impasto e facciamola ruotare sul piano con iil palmo della mano a conca.
Foderiamo una teglia con carta forno e disponiamoci sopra i nostri buns.
Mettiamoli ancora a lievitare sino a quando avranno quasi raddoppiato il loroo volume.
Spennelliamoli con del latte e fissiamoci sopra i nostri semi.
Infornate in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 15-20minuti.
Come farcire i vostri buns?!
In mille modi possibili e immaginabili.
Io, vi lascio di seguito qualche suggerimento.
Avete scelto?!
Bene, allora non mi resta che augurarvi... buon appetito!!!
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