Adoro i giochi di parole.
Quelle robe da Settimana Enigmistica per cui, cambiando una lettera, spostando un accento, aggiungendo una sillaba, una radice, cambi completamente significato ad un vocabolo.
Il Moccuso, mi odia quando gioco con le parole.
Per cui, essendo noi tutti nel mondo del reale e della contingenza delle cose, mi pare evidente che io faccia di tutto per farcire le mie chiacchierate con lui di giochi di parole: regolare, no?!
🤣😂🤣
Perchè (questo ve l'ho ripetuto spesso) tra me e lui, il bambino sono io e lui è l'adulto.
Seratina da soli, con prospettiva ignorante. Io sono lì a stagliare e a pirlare impasti, lui sta ultimando i compiti seduto al tavolo in cucina.
'Senti, ma se stasera ci facessimo degli spaghettoni aglio olio e ...'
'Ci sto papà: però metti tanto peperoncino altrimenti poi non piccano'
Ovviamente fa il gradasso, dal momento che il piccante lo sopporta a malapena...
'No - gli faccio - non ci metto peperoncino: ci mettiamo la 'nduja!
'Oooooh bella brooooo'
Ah? Bella chi?! Brooo???
'Però, papo, devi farmi la cremina che sai fare tu... quella.... come si chiama... la ma... la mat... la mmmm... la MANCATURA!'
'Ah, chiaro. Però, figlio, più che mancatura io sto avendo un mancamento per questo tuo continuo biascicare parole senza senso...'
'Paaapoooo. Non prendermi in giro e non fare giochi di parole: li ODIO!!!'
Lo guardo, gonfio il petto, sollevo il sopracciglio e:
'oLio, non oDio...Aglio, oLio e 'nduja...olio con la L, non con la D'
E' finita a ciabattate!!!
Però, lo spaghettone l'ha divorato.
Il Piatto
Difficoltà: bassa
Preparazione: 20 minuti
Cottura: in pentola e in tegame, sul fuoco
Dosi: per 4 persone
Costo: basso
Ingredienti
- 320 di spaghettoni (o altro formato lungo)
- 3 spicchi d'aglio
- due cucchiaiate generose di 'nduja
- olio e.v.o. q.b. (io direi almeno tre cucchiai a testa)
- prezzemolo q.b.
- sale q.b.
Realizzazione
Una roba veloce veloce.
Mettiamo su l'acqua per la pasta, salandola.
Nella padella (io vi consiglio alluminio) dove poi andrete a mantecare, versate l'olio evo e l'aglio, privato dell'anima e sminuzzato.
Fuoco bassissimo e non fate mai soffriggere l'aglio: semmai, levate dal fuoco e rimettete sopra!!!
Preparatevi anche il prezzemolo, lavandolo e tritandolo finemente, e la 'nduja che, se tenuta in frigo, dovrà raggiungere la temperatura ambiente ed ammorbidirsi bene prima di essere usata.
Calate la pasta che scolerete un paio di minuti prima della fine cottura.
Un passaggio importante: quando metterete la pasta in tegame, state attenti che l'olio non sia bollente, altrimenti farete una pasta fritta rovinando gli amidi.
E ora, la famosa 'mancatura'!!!
Tuffate la pasta in padella ed iniziate a mantecare aggiungendo altra acqua di cottura, regolando la fiamma al minimo.
Continuate a mantecare sino a quando non ultimerete la cottura della pasta e non andrete a formare l'emulsione di olio e amidi, aggiungendo semmai altra acqua di cottura.
Fatevi due risate, mentre date un'occhiata a questo piccolo video in cui vi mostro come mantecare questa pasta
Arrivati a cottura, spegnete la fiamma.
Aggiungete la nduja e, sempre mantecando, fatela sciogliere per bene.
Una manciata di prezzemolo tritato e impiattate.
Io la finisco con una bella dose di 'nduja messa su in cima e altro prezzemolo ... buon appetito!!!