Esistono dei grassi che non sono di origine animale.
Ah si?! Cosa è quest’ennesima diavoleria di Madre Natura?!
Io che ho sempre fatto della sugna uno state of mind, del lardo uno strat of me 😂😂😂 vengo a scoprire che anche le piante producono grassi. Capirete bene lo stato confusionale 🤣🤣🤣
Diciamo le cose come stanno: la mia amica Laura, ha un campo di alberi di avocado. Ora, il perché lei abbia deciso di allevare avo-cosi e non, ad esempio, suini neri chiedetelo a lei: io, è risaputo, avrei piantato o avviato ricerche per innestare una specie arborea che fruttasse soppressate o sotizzi. Ma Lauretta mi è conformista ed è andata sul tradizionale 😂🤣😂
‘Vi, devo farti assaggiare per forza i miei avocado’
‘La…quando vuoi, andiamo a prendere un aperitivo ma no no no… io con i legali non voglio averci a che fare 🤣’
‘😒 Ma arriverà mai il giorno in cui la finirai di essere cretino?!’
‘Forse, ma non è questo il giorno 😂🤣😂’
Morale della favola: ho dovuto mangiare gli avo-cosi.
Non ho molti metri di paragone ma, se il mio palato non mi inganna, credo che gli avocado di Laura siano tra i migliori in circolazione nella mia zona.
Il problema è stato un altro.
Il Moccuso.
Preparo questo guacamole (senza pomodoro, sappiatelo) e lo spalmo sopra una fetta del mio pan bauletto abbrustolita in padella con un pezzettino di burro (ché di Laura mi fido… ma dell’avo-coso un po’ meno e per maggior sicurezza ho usato il burro 🤣😂🤣) per poi adagiarci sopra la classica fettina di salmone.
Lo mangia e fa: ‘Papo, ma lo sai che proprio buono sto guacamole!?!’
‘Ma come?! Buono il guacamole!? e… e… e… e la pancetta, il lardo, il guanciale… 🥺?!’
Ho visto svanire anni di educazione calabra, ho sentito le urla di disperazione levarsi da cortei funebri di donne in lutto vestite nel loro ‘nero di sempre’, una frattura dello spazio tempo vorace come un buco nero.
Mi sono sentito un uomo di-strutto. 😂🤣😂
Il Piatto
Difficoltà: bassa
Preparazione: 5 minuti
Cottura: nessuna
Dosi: per 200gr di guacamole
Costo: media
Ingredienti
- 3 avocado maturi
- 1 limone verdello
- 1 cipollotto di Tropea
- Una punta d’aglio
- Pepe nero q.b.
- Sale q.b.
Realizzazione
Ce l’avete un mixer a lame?! Un tritatutto elettrico?!
Avete già finito 😂🤣😂
Pelate gli avo-cosi e privateli del nocciolo.
Inseriteli nel mixer assieme al succo del limone (si…io sono terrone e uso il limone verdello, al posto del lime!!!), al cipollotto ben pulito, alla punta d’aglio e al sale.
Tritate, frullate, riducete in poltiglia insomma.
Finito.
Spostate il guacamole in ciotola e finite con una macinata di pepe nero.
Consumatelo fresco o, se lo conservate in frigo copritelo con pellicola da cucina a contatto: tende ad ossidarsi molto velocemente e comunque consiglio di consumarlo entro le 48 ore dalla preparazione.
Con cosa abbinarlo?!
Con delle costine di porco, ad esempio 😂🤣😂
Scherzo.
Pesce: in generale tutto, cotto e crudo (sempre che prima sia stato abbattuto, mi raccomando!)
Ma potete anche usarlo come cremina da spalmare su crostini di pane con una dadolata di feta o formaggi primo sale o, perché no, con un’insalata di pomodorini o, ancora, con della carne bianca.
Insomma: io direi di evitare di abbinarlo con le carni rosse e con gli insaccati in genere.
Così, mentre voi vi mangiate il guacamole, alle carni rosse ci penso io 🤣😂🤣
Buon appetito!!!
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