Provate ad immaginare questo: inverno, alla sera, quando la frenesia della quotidianità lascia fortunatamente il passo alla quiete.
Rincasando, temperature basse, vento freddo che taglia e in testa solo tanta voglia di levarsi scarpe e vestiti per mettersi comodi, al calduccio di casa; ritrovare la propria famiglia o, magari, arrivare prima ed aspettare che rincasino gli altri.
Ora, se avete immaginato questa scena forse un po' troppo malinconica e grigia, una roba da pubblicità degli anni 80, contrapponetegli uno spezzatino di carne ricco di sapore, caldo, dall'odore avvolgente, con delle patate morbide ricoperte di sugo cremoso e la malinconia ve la trasformate subito in gioia di vivere!!!
E' in assoluto tra i miei comfort food preferiti e, naturalmente, lo è proprio perché lo trovavo spesso rientrando a casa durante le fredde serate invernali: ti scalda il cuore, un piatto così. E poi, se a prepararlo è mamma, diventa un'ode poetica.
La mia versione è la naturale rivisitazione di quello di mamma che infarina per bene ogni pezzo di carne e poi lo rosola prima di sfumarlo col vino. Se non l'avete mai preparato così, fatelo, almeno una volta.
Per il resto, cottura lunga (io lunghissima ma chevelodicoafare!) e vi assicurerete coccole a iosa.
Il Piatto
Difficoltà: bassa
Metodo di Cottura: in slowcooking o in pentola, sul fuoco
Tempo di Cottura: 5 ore
Dosi: per 4 persone
Costo: medio
Ingredienti
- 600gr di reale di bovino
- 700ml di salsa di pomodoro
- 4 patate di medie dimensioni
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- Farina 00 q.b.
- 1 cipolla rossa di Tropea
- 1 gambo di sedano
- Sale q.b.
- Olio E.V.O. q.b.
- Peperoncino q.b.
- 2 foglie di alloro
Realizzazione
Iniziamo dal taglio di carne.
Io vi ho indicato il reale ma, se il vostro macellaio di fiducia non lo ha o preferisce consigliarvi altro (penso al girello di spalla o, addirittura, alla pancia) fate pure: l'importante è che sia un taglio adatto alla lunga cottura.
Iniziate tritando assieme la cipolla e il sedano. Versate un fondo abbondante di olio evo in un tegame e fate soffriggere il trito a fuoco basso per qualche minuto.
Spezzettate la carne e passatela nella farina: adagiatela, quindi nel tegame e, alzando la fiamma, rosolate i pezzi su ciascun lato.
Sfumate, poi col vino che lascerete lasciate evaporare completamente.
Questa ricetta, su Prendiamoci del Tempo, è realizzata in collborazione con Create Ikohs e la sua SlowPot Chef.
Trasferite tutto nella slowcooking, versate anche la passata di pomodoro, regolate di sale e impostate il timer a 4:00 ore in modalità riscaldante 'High'. Avviate il programma e attendete che termini.
Se non possedete la slowcooking, continuate la cottura nel tegame in cui avete preparato la carne, regolando la fiamma al minimo e mescolando di tanto in tanto lo spezzatino affinché non si attacchi al fondo. Dovrà cuocere almeno 3 ore e mezza.
Nel frattempo che lo spezzatino cuoce, pelate le patate, tagliatele a pezzi e mettetele in una ciotola piena d'acqua affinché perdano gli amidi.
Trascorso il tempo dovuto di cottura della carne (le 4 ore in slowcooking, o le 3 e mezza nel tegame), scolate le patate ed aggiungetele alla carne.
Aggiungete anche in questa fase l'alloro e il peperoncino, quest'ultimo secondo vostro gusto.
Regolate di sale, date una mescolate e coprite. Con cottura tradizionale, continuate per circa 35 minuti, sempre a fuoco basso.
Se utilizzate la slowcooking della CreateIkohs, impostate il timer ad 1 ora, in modalità di riscaldamento 'High', avviate e attendete la fine del programma.
Servite lo spezzatino ben caldo senza far mancare tanto pane in tavola per la scarpetta e... buon appetito!!!
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