Ah, che belle le vellutate: sane, dietetiche, detox.
Vi consiglio vivamente di cercarle e vi auguro anche di trovarle, altrove.
Nella mia cucina, se vellutata deve essere, allora sia con nduja e pane fritto.
Questo piatto mi frullava (dovrei dire mi vellutava, ma non renderebbe l'idea!) in testa da tempo. Poi, non so se voi ne siate frequentatori o meno, ma Instagram e i social sono un mondo pieno di malvagità e proprio lì ho ricevuto le sfide che mi incitavano a tuffarmi nell'impresa vellutata. Gente cattiva proprio, eh!
Alla fine ho ceduto e ho tirato fuori questa che comunque è davvero ben bilanciata: prima ti arriva il croccante del pane fritto, poi sale forte il piccante della nduja e alla fine la setosità e la dolcezza delle zucchine che, essendo detox, ti detossizza dai primi due e puoi ricominciare. E, badate, che più che una ricetta credo di aver proprio reinterpretato il significato stesso di detox!!! Aahahahahah
Questa ricetta, su Prendiamoci del Tempo, è stata realizzata in collaborazione con la CreateIkohs e il suo Triumph Inox Pro.
Il piatto
Difficoltà: bassa
Preparazione: 20 minuti
Cottura: in padella e in pentola, sul fuoco.
Dosi: per 4 persone
Ingredienti
- 700gr di zucchine
- 80ml di acqua
- Mezza cipolla
- 20ml di passata di pomodoro
- 60gr di nduja
- 4 fette di pane raffermo
- Un rametto di rosmarino
- Uno spicchio d'aglio
- Olio EVO q.b.
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b.
- Foglia di menta, timo, basilico, maggiorana
Realizzazione
Iniziamo dalla preparazione della vellutata vera e propra.
Lavate le zucchine, privatele del residuo del gambo e del fiore e tagliatele a rondelle (o a quadrotti, l'importante è che il taglio sia uniforme per tutte le zucchine!)
Per la realizzazione di questa ricetta ho utilizzato il Triumph Inox: aggiungiamoci l'acqua, le zucchine, la cipolla tagliata a rondelle anch'essa, qualche foglia di menta, il sale e una macinata di pepe nero.
A questo punto, montato il tappo superiore trasparente basterà impostare il selettore sulla funzione 'Zuppe' ed avviare il programma.
Facciamo cuocere per circa 20-25 minuti.
Trascorso il tempo necessario, interrompiamo manualmente il prgoramma (le zucchine, anche grazie all'acqua che creerà vapore, saranno già cotte), sostituiamo la chiusura con il tappo per il vacuum e passiamo alla funzione 'Vellutate e creme' : avviamo il programma.
Se non utilizzate il Triumph, procedete in questo modo.
Versate gli ingredienti per la vellutata in una casseruola, fate andare a fuoco basso, coprite e lasciate cuocere lentamente. Abbiate cura di rimestare, di tanto in tanto controllando anche che l'acqua non evapori completamente: semmai, aggiungetene dell'altra già calda.
Ultimata la cottura, utilizzando un mixer ad immersione, frullate tutto sino ad ottenere una crema dalla consistenza liscia e vellutata.
Passiamo ora alla nduja.
In un pentolino versate la salsa di pomodoro e la nduja. Ponete sul gas a fuoco basso, girando con un cucchiaio, sino a quando non prenderà bollore e la nduja si sarà perfettamente amalgamata alla salsa. Questa operazione potrete anche farla in una terrina in microonde: 350W per un minuto abbondante, e ci siete.
Il pane fritto. Tagliate le fette a tocchetti piccoli; versate in padella dell'olio evo, spezzettateci dentro il rosmarino (e anche altre aromatiche a piacere, se vi va!) e aggiungete l'aglio in camicia.
Fate andare a fuoco lento per evitare che il pane bruci e continuate sino a quando non sarà bello croccantee dorato.
Prelevate il pane e mettetelo da parte.
Possiamo a questo punto comporre i piatti.
Versate la vellutata in quattro terrine; fateci colare sopra delle gocce di sugo di nduja aiutandovi con un cucchiaino; adagiate negli spazi vuoti i tocchetti di pane e finite con foglie piccole e fresche di aromatiche, senza lesinare né sulla varietà né sulla quantità e … buon appetito!
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