Chi tra di voi ama i carciofi? Tantissimi, ne sono sicuro: anche perché con il loro sapore minerale ma dolciastro sono versatilissimi e si prestano a mille preparazioni. Io ve li preparo con la pasta (al solito!). Ho cotto i carciofi tagliandoli a julienne e ho scolato i pennoni al dente. Poi, ovviamente, mantecatura lunga e paziente con acqua di cottura e, fuori dalla fiamma, pecorino romano. E la cremosità finale, la vedete in foto. Che fate: li provate anche voi?!
Il Piatto
Difficoltà: bassa
Preparazione: 40 minuti
Cottura: in pentola e in tegame, sul fuoco
Dosi: per 4 persone
Costo: basso
Ingredienti
- 3carciofi
- 320gr di pennoni
- 50gr di peorino romano scorza nera
- 2 spicchi d'aglio
- Due chiucchiai di vino bianco
- Olio E.V.O. q.b.
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b.
- 1 limone biologico
Realizzazione
Iniziamo dalla pulizia dei carciofi.
Prima di iniziare, riempite di acqua fredda una ciotola capiente e spremetevi dentro il succo del limone.
Eliminate le foglie esterne dei carciofi, sino ad arrivare a quelle meno coriacee. Con un coltello, eliminate le parti terminali delle foglie rimaste e lavorate così sino ad ottenere solo il cuore del carciofo: a questo punto, immergetelo nell'acqua e limone per evitare che annerisca e continuate con gli altri carciofi.
Mettete un filo d'olio evo in padella e due spicchi d'aglio, fateli imbiondire e procedete tagliando i cuori dei carciofi a julienne mettendoli, mano a mano, in padella.
Fate andare a fiamma viva per qualche minuto e sfumate col vino bianco.
Nel frattempo potete mettere a cuocere i pennoni in acqua poco salata. Scolate la pasta molto al dente (io l'ho scolata a 7 minuti, tre minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione)
Versateli nel tegame e iniziate a mantecare aggiungendo acqua di cottura, poco per volta e solo dopo che quella precedente sarà stata già assorbita dalla pasta.
Continuate sino a cottura e noterete che i pennoni, rilasciando gli amidi, formaranno una cremina sul fondo della padella.
A questo punto, spegnete la fiamma, e aggiungete il pecorino romano grattugiato: abbiate cura di lasciarlo a temperatura ambiente sino al momento del suo utilizzo per evitare che si stracci quando lo inserire in mantecatura. Inseritelo poco per volta, e sempre continuando a mantecare.
Finite con una lieve macinata di pepe nero, impiattate e ...buon appetito!!!
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